La caldaia EcoBas PRO è progettata per bruciare all’occorrenza anche la sansa esausta proveniente dalla lavora-zione delle olive, lavata ed essiccata.
L’impiego del pellet di legno garantisce un funzionamento ottimale nel rispetto delle normative vigenti in fatto di emissioni, a condizione però che il combustibile sia certificato e garantito, come indicato nella tabella di pagina 5 del presente manuale).
Il nocciolino di sansa esausto rappresenta l’alternativa migliore, in termini di costi e potere calorifico, ma non è certificato per l’impiego previsto dal Conto Termico.
La caldaia inoltre può bruciare anche piccole quantità di legna in ciocchi e la sua centralina consente di gestire anche il funzionamento in modalità combinata.
Va però considerato che il quantitativo di legna utilizzabile è limitato alla sola potenza nominale di circa 30 Kw.
Anche in questo caso l’utilizzo della legna non può essere la regola in quanto la caldaia garantisce le prestazioni a conto termico solo con pellet certificato. Consigliamo pertanto qualora vogliate impiegare sporadicamente della legna, di utilizzare solo legna molto secca con bassissimo contenuto di umidità e in piccoli ciocchi, al fine di evitare fastidiosi intasamenti dei condotti di scambio e quindi pulizie molto frequenti del piano fuoco, del cassetto cenere e della cassa fumi.
Ribadiamo che il formato della legna si spaccata in ciocchi di piccola pezzatura (max 350 mm di lunghezza) e con una stagionatura di 12–24 mesi.